Planimetria catastale non conforme?
Sempre più spesso, soprattutto in casi di compravendita di abitazioni con l’intermediazione delle banche per l’erogazione dei mutui, capita che ci si accorga prima dell’atto notarile (rogito), che la planimetria catastale abbinata all’immobile che si acquista non sia conforme allo stato dei luoghi.
È il caso di allarmarsi? Come variare la planimetria catastale non conforme?
Solitamente la difformità planimetrica è frutto di qualche errore nelle precedenti variazioni o di qualche modifica effettuata sull’immobile negli anni e non registrata catastalmente.
In questo caso la situazione sarà facilmente risolvibile e sia i tempi che i costi non saranno elevati. Sarà necessario rivolgersi ad un tecnico abilitato per chiedere la verifica dei luoghi (sopralluogo e rilievo) e la conseguente variazione catastale.
Se questo è il tuo caso clicca qui per richiedere un preventivo gratuito e senza impegno o qui se desideri contattarci telefonicamente o via mail per ottenere ulteriori informazioni.
E se la difformità planimetrica non riguarda solo l’ambito catastale?
Talvolta può capitare che l’attuale proprietario dell’immobile (o i precedenti proprietari) abbiano fatto degli interventi sul fabbricato senza i dovuti permessi edilizi o che comunque ci siano delle difformità anche a livello comunale.
In questo caso la faccenda potrebbe essere più complicata. Sarà necessario esaminare attentamente gli interventi edilizi difformi da quelli autorizzati, ricostruire la “storia” del fabbricato ricercando i vecchi titoli abilitativi e le varie concessioni edilizie.
Anche in questo caso siamo a tua disposizione, puoi richiedere un preventivo gratuito e senza impegno cliccando qui o contattarci telefonicamente o via mail per ulteriori delucidazioni a questa pagina.